Presentazione
Data
dal 18 Settembre 2023 al 10 Giugno 2025
Descrizione del progetto
Il progetto assume come punto di partenza un’indagine sul campo capace di fornire dati oggettivi o, quantomeno, statisticamente sostenibili, tali da supportare le considerazioni e gli sviluppi successivi. Il lavoro prende avvio dalla ricerca effettuata in ambiente scolastico e dai dati prodotti in tale sede.
Caratteristica peculiare della ricerca è la sua territorialità, specificamente segnata sia per termini geografici, sia per ambiente culturale. Si rende quindi necessaria una contestualizzazione previa dell’attività progettuale che si è andati a sviluppare, nell’ipotesi di un’ipotetica trasmissibilità dell’esperienza in altre aree geografiche e socioculturali.
La città di Piombino, nella provincia di Livorno, in Toscana, è storicamente debitrice di una tradizione industriale metalmeccanica che nel secolo scorso ha attratto molte famiglie fornendo occupazione per tecnici e operai, tuttavia trascurando, per decenni, un’attenzione al territorio e alle potenzialità turistico-naturalistiche che questo rappresentava. Con la crisi delle Acciaierie, dagli anni ’90 ad oggi si è assistito a un rimodellamento della popolazione, caratterizzato dall’emigrazione di nuclei familiari originari e l’arrivo di manovalanza di bassa o nulla specializzazione, con esigenze lavorative di livello generico e aspettative limitate. Ciò ha posto le basi per il diffondersi di una subcultura che tende a livellare le giovani generazioni autoctone verso gli standard dei numerosi nuovi arrivi con background migratorio, più spesso subendone l’influsso fino all’assimilazione, anziché sentirsi portatori di una propria cifra culturale da esprimere. Questo meticciamento influisce oggi inevitabilmente anche sul contesto comunicativo e, conseguentemente sui gusti musicali espressi e sul linguaggio che essi veicolano.
Obiettivi
L’indagine è programmata per interessare due anni scolastici consecutivi (2023/24; 2024/25).
Partecipanti
Il progetto è stato rivolto a tutti gli studenti delle due scuole secondarie di II grado della città
di Piombino (LI).
In collaborazione con
IIS Carducci Volta Pacinotti